Cittadini di Seui
Dopo aver letto la notizia pubblicata sull'Unione Sarda dal corrispondente dello stesso quotidiano della zona di Carbonia (Sechi), l'Amministrazione di Seui, ha manifestato il suo preciso dissenso e sentiti anche alcuni Sindaci della Barbagia e del Sarcidano, soprattutto per dovere di chiarezza e trasparenza verso i Seuesi sull' azione amministrativa ribadisce, quanto segue:
1)Il Consiglio Comunale di Seui con deliberazione N°31 del 23/10/2015 con n. 10 favorevoli e una astensione ha aderito alla Provincia di Cagliari e a nessun altra Provincia. L'alternativa era tornare alla Provincia di Nuoro continuando a tenere disunito il territorio contermine che apparteneva già alla provincia di Cagliari. La motivazione è ben nota: riunire l'ambito territoriale della Barbagia di Seulo con i quali si fà già parte nell'Unione dei comuni Sarcidano-Barbagia di Seulo. Unione dei Comuni vuol dire unione dei servizi a favore del cittadino, che come varie normative impongono devono essere il più possibile condivisi, al fine di contenere la spesa pubblica e avere allo stesso tempo delle premialità (vedi comma 3 art. 3 L.R. 2/2016). Con chi ha senso e con chi si devono fare le unioni dei comuni? Ovviamente con gli ambiti territoriali ottimali definiti su base geografica, sociale ed economica del territorio.Certo ci piacerebbe avere un ambito ottimale della sola montagna per la peculiarità propria e l’idea è in embrione ma di questo ne parleremo a suo tempo.Per ora come previsto dalla norma nello statuto della unione dei comuni verrà inserito il sub-ambito Barbagia di Seulo.
2) Situazione delle Province: Le cosidette Province Sarde sono soppresse. Le Province storiche sono legate alla riforma costituzionale che nel prossimo mese di Ottobre sarà sottoposta a referendum. Se passa la riforma TUTTE le province saranno soppresse, se non passa si torna alle 4 Province storiche. Che competenze avranno queste? Praticamente nessuna che si interfaci direttamente con il cittadino.
3) Quindi la situazione Province fino al referendum è in stand-by. Dopo si vedrà. In ogni caso se dovesse essere istituita la Provincia Sud Sardegna la sede deve essere baricentrica rispetto al territorio. A noi, se la notizia sul giornale è correttamente riportata, ci sembra una fuga in avanti del Commissario. Cosa si istituisce un capoluogo di Provincia senza una consultazione democratica e per delibera di un Commissario? E i dipendenti della Provincia di Cagliari devono trasferirsi a Carbonia? E i territori come la Barbagia, ma anche il Sarrabus ,il Gerrei e il medio campidano che attinenza hanno con Carbonia? Nulla. Oltretutto si violerebbero subito vari principi della Legge 2/2016 sulla riforma degli Enti locali come il comma 4 dell'art. 1 sull'autodeterminazione delle comunità locali. Comunque Seui è contraria alla sede anche provvisoria della Provincia sud Sardegna a Carbonia.
3) La nuova legge sugli Enti Locali della Regione Sardegna mette in primo piano come organo di gestione territoriale, con varie attribuzioni elencate nella norma dall'art. 10 all'art. 16, proprio le unioni dei comuni. Oltre queste ci sono gli ambiti territoriali strategici che hanno le funzioni di pianificazione generale e sviluppo economico e sociale e che a loro volta includono gli ambiti territoriali ottimali di cui all'art 2 comma 1 lettera a) della citata legge di riforma.
E le Province? Sono contemplate nella norma di riforma solo per la fase transitoria in quanto sono state soppresse. Poi? Nei futuri assetti territoriali non vengono neppure prese in considerazione (referendum nazionale permettendo).
Cittadini di Seui è chiaro che tutti siamo in attesa che il legislatore definisca bene tutte le articolazioni degli Enti locali ripetendo che queste sono legate sopratutto al risultato del referendum nazionale. Al momento opportuno e in forma partecipata state tranquilli che tutti gli aspetti verranno presi in considerazione perché noi vogliamo amministrare con Voi e non come in passato quando siamo stati inseriti in un ambito territoriale contrariamente ai voleri della popolazione.
L'amministrazione comunale di Seui