Cos'è
La serata del Venerdì Santo a Seui è segnata da un'emozionante tradizione che vede la comunità locale rievocare la deposizione di Cristo dalla croce attraverso "Su Scravamentu", un'antica sacra rappresentazione che radica le sue origini nel medioevo o nel periodo spagnolo. Questo evento, profondamente sentito e partecipato dai cittadini di Seui, fu revitalizzato dal parroco Don Giuseppe Mancosu nel 1919, dopo un breve intervallo di dimenticanza negli anni Settanta, e da allora viene celebrato ininterrottamente dall'inizio degli anni Ottanta.
Venerdi 29 alle ore 21 nella parrocchia di Santa Maria Maddalena, si rinnova questa tradizione con la cerimonia dello "schiodare" le punte metalliche che rappresentano quelle infisse nel corpo di Gesù. Questa particolare riproduzione scenica, rarità in Ogliastra ma più comune in altre regioni come il Campidano e il Sulcis-Iglesiente, vede al centro della scena una croce di cinque metri con sopra la figura di Gesù e ai suoi piedi la statua della Vergine Addolorata, creando un momento di profonda riflessione e devozione.
A chi è rivolto
cittadini fedeli